Your Place in the Verse

 Sadrany, 15 luglio 2505

"Uff, Ren, detesto avere a che fare con certa gente..."
"È lavoro honey. Del resto faccio quadri, per vivere. Okay, non solo quello, ma i quadri rendono bene, lo sai"
"Sì, sì lo so ma... ti trattano in un modo... Cioè non te, magari, ma me... Almeno fin quando da brava idiota non prendo a parlare come loro, allora diventano minimamente più cortesi" sospira "Mi fanno sentire inferiore, accidenti!"
Il marito a questo punto posa gli attrezzi che stava sistemando e si volta, prendendola per i fianchi e fissando gli occhi luminosi nei suoi. Parla solo dopo un lungo silenzio, durante il quale la stringe, accarezzando i lineamenti del suo viso con lo sguardo.
"Noi... e in particolare tu... Tu non sei inferiore a nessuno, Fiona. A nessuno, ricordatelo"
Il bacio che segue a queste parole è sufficiente, a farle dimenticare qualsiasi altra cosa.


Posted by Me | alle 13:30

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