Raining hard

Safeport, Marzo  2515

Appena uscita dal locale il sorriso si era già trasformato in un'espressione cupa e corrucciata, che faceva il paio con il cielo plumbeo e con il panorama fangoso e annebbiato di pioggia circostante. Il guercio ne aveva sbirciato l'espressione da quando avevano sceso le scalette di metallo, ma se ne era stato in silenzio per tutto il tempo, fino a quando non avevano iniziato a salire la rampa del Badass.
"Che hai?"
"Niente che ti riguardi" ora aveva i capelli e il trench zuppi, ma le importava poco.
"Uh, siamo di ottimo umore oggi!"
"No, infatti" risposta secca, sfilandosi il trench, per poi avviarsi verso le scale, per salire in plancia.
"Potevi risolvere con un paio di bottiglie. Non fosse che se si parte tocca a te il grosso del lavoro"
"Infatti. SE si parte"
Aveva appena dato via l'ottanta per cento delle sue risorse economiche, ma anche di questo le importava poco.
L'unica cosa che le importava era che non sapeva ancora di che entità erano le ferite di cui Occhiverdi le aveva parlato, se l'avrebbero trovato (vivo), se avrebbero potuto fare qualcosa per portarlo in salvo, e se avrebbe potuto partire anche lei, visto che ancora doveva finire quell'incarico per Black.
Il messaggio del pirata arrivò appena in tempo per toglierle almeno quella preoccupazione.
"E smettila di guardarmi il culo"
Il ghigno del guercio che la seguiva non si fece attendere, speculare al suo sorriso storto.
Un altro trillo del pad, uno sbuffo.
"Come non detto. Si riparte, Black vuole vedermi al Den"


Posted by Me | alle 13:54

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