"I'm so glad to see you again"
New Melbourne, Maggio 2515
Perfetto. Sono ancora qui.
Quello che non ci uccide ci rende più forti, giusto?
Ora ho attraversato anche il suo disgusto, la sua asprezza. E so che posso sopportarli. Sono ancora tutta intera.
Non so definirlo, ma quel filo sottile che una volta sentivo che ci legava si è spezzato. Del resto era sottile e niente è per sempre. Il tempo ha scavato un solco tra di noi, o forse una trincea. Era contento di rivedermi. Si è lasciato abbracciare. Si è lasciato prendere la mano. Ha ascoltato, con l'aria di chi non capisca, di chi aspetti un dunque che non arriva. Il Sam che parla di sé, che guarda il cielo, che chiede aiuto, quello non c'è più. C'è quello che sorride, che ride, che si preoccupa per gli altri. Quello c'è ancora, ed era ciò che più mi importava di vedere, il resto non ha importanza.
Parliamo lingue diverse. Molto diverse. E la mia purtroppo puzza ancora di Core, e forse lo farà sempre, ma non posso farci niente, sono questo. Forse era quello che volevo che sapesse. E forse l'ha presa come sapevo l'avrebbe presa. E forse era quello che volevo, per vedere se potevo sopravvivere. L'ho fatto.
"Ti ritieni una persona schifosa? Cambia, o muori nella vergogna."
È quello che ho fatto più volte, nella mia vita. Entrambe le cose, ma non credo nel cambiamento autoimposto. E qualsiasi cambiamento non cancella il passato. Quello resta e lascia segni indelebili. È per questo che non cerco assoluzione.
"Io non ti assolverò, Kraviz, nè mi taglierò fuori dalla tua vita per evitarti la vergogna, qualsiasi siano i motivi per cui la provi."
Non è certo fuori di me, la vergogna che provo, è radicata bene in fondo, e non sarà la presenza o assenza di una persona, fosse pure Sam Hale, a cambiare le cose. Né la sua assoluzione potrebbe fare nulla. Nessuna assoluzione cancella quello che si è e quello che si è stati. Forse morirò e cambierò ancora, e forse dovrò uccidere ancora degli innocenti, prima che succeda, o vedere ancora la morte di qualcuno che amo. Ma sono cose che avvengono, non cose che si possono far accadere con la semplice volontà, non è così facile. Almeno non per me, non lo è mai stato.
"Allo stesso modo il Rim non sparirà per evitarvi la vergogna di quello che avete fatto. Ho usato il plurale apposta, in questo momento."
Eccola. La trincea. E io sono di qua, con un bersaglio vivido disegnato sulla fronte, o intorno al cuore. Ha una buona mira, Sam Hale.
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