Compassion
Hall Point, Giugno 2515
Stasera al porto mi sono comportata come un'idiota. Non so proprio cosa mi sia preso, era... Non lo so. Non c'era più niente. Solo quel tipo con lo squarcio sulla testa. E non so per quale motivo... Non lo so, non so spiegarlo. Di solito non me ne frega un accidente di quello che succede alla gente. Se si fanno sparare se lo sono cercato, se si fanno male potevano stare attenti. Ma... questa persona aveva una tale aria spaurita... Era più simile a un animale. O a un bambino. Uno di quelli che non parlano ancora, prima che si possano guastare insomma.
Era pietà, credo. Non è uno di quei sentimenti a cui sono abituata.
Mi ha fatto pena. E mi chiedo se davvero abbia subito un intervento, o se piuttosto quel segno indichi qualcosa di ben più efferato. Non so perché mi viene in mente Len. Forse per lei ho provato qualcosa di simile. Una bambina chiusa nel suo mondo di calcoli e schematismi. Sola. In balia di un Verse in grado di strapparle il cervello con le unghie, se fosse "necessario".
Ma come cazzo si fa a mettere un uomo di due metri in relazione con uno scricciolo come quello?!
Sto proprio perdendo il senno. Diventerò una rammollita che si commuove quando vede un filo d'erba.
Eppure perfino la Head, quella bastarda, è sembrata toccata da quel tipo con la cicatrice.
Forse non sono completamente idiota.
O forse sì.
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